Premesso che l'art. 5.3 del Disciplinare di Gara prevede che "Ai fini della qualificazione nell’ambito delle suddette categorie, le attività svolte per opere analoghe a quelle oggetto dei servizi da affidare sono da ritenersi idonee a comprovare i requisiti quando il grado di complessità sia almeno pari a quello dei servizi da affidare." si chiede conferma che il requisito relativo alla ID IB.11 possa essere soddisfatto con servizi espletati nelle ID IA.03 e/o IA.04. Grazie. Distinti saluti.

Con la presente si chiede di mettere a disposizione il calcolo dei corrispettivi
cordiali saluti

Buongiorno
- Si chiede di chiarire quali siano formato, font, dimensione carattere, margini e interlinea per la redazione dell’offerta tecnica alla luce delle discordanze che si rilevano dalla lettura del disciplinare a pag. 36 e 37 paragrafo 15 “Offerta Tecnica” e a pag.41 paragrafo 17.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”.
- Si chiede di chiarire se il requisito relativo al gruppo di lavoro di cui al punto 2 paragrafo 5.1 REQUISITI DI IDONEITÀ "Il professionista dovrà essere in possesso di Laurea (Quinquennale o Specialistica) in Ingegneria Civile, Ingegneria Edile, Industriale, Architettura o equipollenti, iscritto nei rispettivi Albi Professionali da almeno 10 anni, in possesso dei requisiti previsti dal DM 22 gennaio 2008 n. 37 e s.m.i. e in possesso della certificazione EGE settore civile (Esperto in gestione dell’energia)." possa essere coperto da 2 figure distinte, una responsabile degli impianti e l'altra con certificazione EGE o se debbano necessariamente coincidere.
Grazie

Buongiorno, con riferimento ai requisiti del gruppo di lavoro ed a quanto indicato a pagina 18 del Disciplinare, ovvero che è possibile indicare per la stessa prestazione più di un soggetto responsabile, la presente per chiedere se è possibile indicare:
un soggetto responsabile della redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica ed esecutivo degli impianti meccanici, elettrici e speciali, laureato in ingegneria ed iscritto all’albo professionale da almeno 10 anni;un professionista laureato in ingegneria ed iscritto all’albo professionale da almeno 10 anni in possesso della certificazione EGE settore civile
specificando, in caso di stipula del contratto, come soggetto referente il primo indicato non in possesso della certificazione EGE.

Si chiede conferma che, ai fini dell'attribuzione del punteggio premiale, la certificazione della parità di genere di cui all'art. 46-bis del Codice delle pari opportunità tra uomo e donna (D.Lgs. 198/2006) sia considerata valida se detenuta da uno dei componenti dell'RTP.

Nel disciplinare di gara, alla pagina 41, si fa riferimento alla relazione tecnica da produrre con un massimo di 60 facciate, oltre a indice, elaborati grafici ed eventuali allegati. Tuttavia, il totale ottenuto sommando le facciate indicate per ciascun documento (Criterio A, Criterio B e Criterio C), sembra non coincidere con il numero 60. Si chiede quindi conferma che il limite di 60 facciate per l'offerta tecnica sia corretto o se si tratta di un refuso, e se eventualmente il numero di pagine massime da rispettare sia diverso. Inoltre, si richiede chiarimento su come vengano conteggiati gli allegati (ad esempio, CV, portfolio, cataloghi, etc.) ai fini del computo delle pagine, in quanto dal testo sembra che non siano soggetti ai limiti indicati per la relazione tecnica.

Si riscontra un'incoerenza fra quanto riportato nel Capitolato Informativo (CI) e quanto riportato nel template di Offerta di Gestione Informativa (OGI) messo a disposizione: nel CI (par. 7.2) si sottolinea che "il Politecnico metterà a disposizione un ACDat per tutta la durata del servizio", mentre nel template di OGI (par 3.3) si riporta che la SA "non prevede alcuna infrastruttura software o hardware a disposizione del Prestatore del servizio" e si richiede anzi al concorrente di "specificare il sistema ACDat messo a disposizione della SA".
Si conferma che è corretto quanto scritto nel CI e non nel template di OGI, e che quindi l'ACDat sarà fornito dalla SA, come previsto dal D.Lgs. 36/2023?

Buongiorno,
In merito alla composizione dell'offerta tecnica si chiede di specificare quale sia l'impostazione da adottare. Nello specifico si riscontra una diversità secondo quanto riportato a pag. 36 e 37, che illustra la suddivisione dei criteri con i rispettivi elaborati da produrre, rispetto alla suddivisione indicata a pag. 41 che definisce paramenti diversi.
Cordiali saluti

Nell'art.15 "Offerta tecnica" viene definito che le relazioni dovranno essere redatte in Arial 12, margini superiore e inferiore 2,5 cm, destro e sinistro 2 cm. All'art.17 "Criteri di valutazione dell'offerta tecnica" si chiede invece di rispettare altri parametri: font Times New Roman, margini 2 cm. A quale criterio facciamo riferimento? Grazie

con la presente si porgono i seguenti chiarimenti:
1- con riferimento alla redazione dei documenti di cui all’offerta tecnica “Busta B”, si chiede di chiarire, relativamente al formato del testo (delle relazione e dei cv) e al numero di pagine, quali sono le indicazioni corrette avendo riscontrato delle discrepanze tra quanto indicato al punto 15 "OFFERTA TECNICA" e quanto indicato al punto 17.1 "CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA"
2- Si chiede di specificare le funzioni dei laboratori del nuovo polo universitario ed eventuali macchinari da installarvi all’interno per poter prevedere un’adeguata progettazione degli ambienti ed un efficace distribuzione di spazi serviti e serventi
3-si chiede di fornire il numero di persone che utilizzano attualmente il campus suddiviso per edifici (numero utenti per edificio) in quanto si ritiene che nella valutazione della gestione delle demolizioni e ricostruzioni risulti fondamentale capire se è possibile suddividere la riqualificazione del lotto per stralci funzionali ipotizzando uno spostamento temporaneo degli utenti in una porzione limitata degli edifici del campus
rimanendo in attesa di un vs. riscontro si porgono cordiali saluti